Menu principale:
(a cura della Dott.essa Tiziana Cardile)
Oggi parliamo di magia.
Cosa sia la magia lo possono spiegare solo i bambini, è la capacità di vedere la meraviglia la dove gli altri non vedono nulla.
Ma oggi parliamo anche di scienza, di matematica, di tecnologia, cosa siano queste cose lo possono spiegare solo gli adulti che hanno sviluppato queste discipline per permetterci di vivere meglio
E così fra magia e tecnologia iniziamo a parlare di Fulvio bresciani ingegnere nucleare per studi visionario per nascita.
Questo poliedrico artista ha creato una tecnica che partendo da un algoritmo genera al computer ragnatele di linee random. Sono solo linee tracciate casualmente ma in mezzo a quel groviglio l'artista coglie immagini e colori vede danzare colibrì, vede motociclette sfreccianti o pacifici cavolfiori.
Riempie gli spazi vuoti di colore ed ecco la magia, dove c'era disordine è nato un fiore, da un brodo primordiale di segni nascono le forme
L’opera finale si presenta come un’immagine che trova riscontra nella vita reale immersa in una fitta rete di linee astratte, un mosaico la cui sintesi induce quell’emozione unica dell’ordine che vince sul caos
Le opere di Fulvio Bresciani sono quadri realizzati in acrilico con colori tutti ottenuti con i 3 primari bilanciando stechimetricamente e con tecnica sottrattiva le migliaia di possibilità cromatiche che si possono realizzare. Le opere nella loro assoluta originalità esprimono nella sua pienezza tutto il percorso culturale dell’artista che non è solo arte ma anche ricerca scientifica nei più variegati settori tecnologici.
A completamento di alcune opere pittoriche l’artista realizza anche un video in formato digitale che descrive la genesi della singola tela. Il video inizia sempre con una poesia o anche solo un pensiero associato al quadro che fa intuire come l’artista cerchi di abbracciare il maggior numero di forme d’arte per produrre un singola opera in grado di grande impatto emozionale